lunedì 30 aprile 2012

Green Hill, scarcerati gli animalisti dopo il blitz all'allevamento di beagle

Green Hill, scarcerati gli animalisti dopo il blitz all'allevamento di beagle 
Nel carcere di Brescia solo uno dei 12 fermati sabato ha risposto alle domande del gip dichiarandosi estraneo ai fatti. Per loro anche l'appello di Brigitte Bardot

Per loro si è mossa anche Brigitte Bardot. L'ex sex symbol, che da anni ha abbandonato la carriera di attrice per condurre una dura battaglia per la difesa dei diritti degli animali, ha inviato una lettera al ministro della Giustizia, Paola Severino, per chiederle di 'vegliare alla liberazione' dei militanti di Green Hill.

sabato 28 aprile 2012

Randagio legato sui binari

Crudeltà giovanile
Bulli in azione sui binari Fal
Avvertite le forze dell'ordine

Green Hill, beagle liberati


28/04/2012 Green Hill, beagle liberato

28/04/2012 Green Hill, beagle liberato
28/04/2012 Green Hill, beagle liberato

Blitz a Green Hill, gli animalisti liberano i beagle


UN MIGLIAIO A MONTICHIARI PER LA MANIFESTAZIONE
Blitz a Green Hill, gli animalisti liberano i beagle
Irruzione nell'allevamento, liberati decine di cani destinati alla vivisezione. La Digos ferma 12 attivisti: accusati di furto e rapina

Alla fine ce l'hanno fatta. Decine di beagle rinchiusi a Green Hill sono stati liberati. Intorno alle 16.15 un gruppetto di manifestanti ha prima scagliato sassi contro il canile che alleva 2500 beagle destinati alla vivisezione e poi ha scavalcato la recinzione per raggiungere le gabbie dove sono rinchiusi gli animali. Polizia, Carabinieri e vigili sono subito intervenuti bloccando altri attivisti che tentavano di entrare nell'allevamento. Ma ormai altri loro compagni, dall'interno della struttura hanno aperto i cancelli e  divelto il filo spinato. Quando gli animalisti sono apparsi al recinto con i cucciolotti stretti tra le braccia la gioia dei manifestanti è scoppiata in urla e applausi. Decine e decine i cuccioli (ma anche qualche esemplare adulto) che sono stati liberati (almeno una cinquantina) passati di mano in mano al di là della recinzione. Poi il fuggi fuggi generale, con gli attivisti che hanno raggiunto i loro pullman, nascondendo i cuccioli, chi nella borsa, chi sotto gli indumenti La polizia ha fermato per accertamenti 12 persone, trattenute prima nella caserma della polizia locale di Montichiari e poi trasferiti nella stazione dei carabinieri di Desenzano. Si profilano accuse di furto, violazione di domicilio, danneggiamento e addirittura di rapina.

venerdì 27 aprile 2012

Un farmaco contro l'Alzheimer porta rapidi miglioramenti nei topi

La somministrazione di una sostanza che stimola la produzione della proteina ApoE, deputata all'eliminazione della proteina che forma le placche amiloidi, ha permesso di osservare nel modello murino della malattia un netto alleviamento dei sintomi comportamentali e del deficit di memoria  (red)

Scompare il 'cane di quartiere' ma aumenta il fenomeno del randagismo canino e felino

Scompare il 'cane di quartiere' ma aumenta il fenomeno del randagismo canino e felino
 
Roma, 27 apr. - (Adnkronos) - Una volta in tutte le città italiane c'era il "cane di quartiere", il randagio adottato dalla gente, coccolato, curato e nutrito a turno. Chi non ha mai avuto a che fare con un Lucky o con un Fortunato? Oggi se ne vedono sempre di meno, non perché il fenomeno del randagismo sia stato debellato, ma solo perché la maggior parte delle leggi regionali vietano la libera circolazione dei cani. 

“Usate i peli umani anziché quelli animali”

26/04/2012 - Harrods ha ricevuto da un gruppo animalista inglese un pacco contenente capelli da utilizzare per ornare i capi di abbigliamento più in

Gli attivisti di Animal Rights UK hanno spedito al grande magazzino Harrods di Londra dei capelli umani in risposta alla vendita di capi formati con dei peli di animali. Ne parla il Telegraph.

I cani pagano il biglietto per salire sull’autobus?

In linea di massima gli animali possono salire sui mezzi, ma con regole molto diverse da una città alll’altra: a Torino e Bari entrano solo gli animali di piccola taglia, ma viaggiano gratis. A Roma e Milano pagano tutti il biglietto, ma entrano anche le taglie medie. Sempre a Milano i cani hanno la precedenza sui gatti e ci sono regole anche per i pulcini

Randagi, il tira e molla della Bulgaria

I gruppi animalisti strappano un impegno al primo ministro
Randagi, il tira e molla della Bulgaria
Un via vai tra leggi che cercano di affrontare il problema con razionalità e tentazioni di stermini indiscriminati

MILANO - Dopo la morte dell’ottantottenne economista Tachov avvenuta a Sofia nei giorni scorsi a seguito dell’attacco di un branco di cani inselvatichiti, prima nella capitale poi in tutto il Paese è scattato l’allarme randagismo, in realtà un problema pesantissimo iniziato negli anni Novanta ma che non è mai stato affrontato con competenza. Fino al 2008 la legge bulgara permetteva il massacro dei cani di strada ma non risolse il problema come neanche quella, ottima sulla carta, varata in quell’anno e suggerita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. 

Quei canili come lager, l'Europa si mobilita

Quella dei cittadini ha già raccolto centinaia di migliaia di firme per dire stop alle perreras. Ma la Ue tentenna

MILANO - Avete presente il senso di tristezza e di impotenza che vi prende visitando uno dei tanti canili italiani gestiti da associazioni animaliste, gruppi di volontari, Asl o consorzi comunali? Per quanto si possa provare a trovare consolazione nel fatto che i trovatelli presenti in questi rifugi abbiano un tetto sotto cui ripararsi dalle intemperie, non soffrano la fame, siano controllati dai veterinari e accuditi con professionalità e quasi sempre anche con amore non ci si riesce mai a togliere dalla testa l'idea di quanto possa comunque essere triste per loro trascorrere una parte della propria esistenza - che in alcun casi significa mesi o addirittura anni - dietro alle sbarre di una gabbia. Eppure è davvero nulla rispetto alla realtà delle perreras, i canili municipali spagnoli, che sono veri e propri bracci della morte, dove cani e gatti vengono sipati in condizioni precarie in attesa di adozione o, molto più spesso, di esecuzione. Il tempo per trovare una famiglia disposta ad accoglierli è infatti brevissimo, una decina di giorni o poco più. Dopo di che la legge consente di eliminare il problema alla fonte, ovvero sopprimendo gli animali

ANIMALI MALTRATTATI, CANILE SEQUESTRATO NEL CATANZARESE

(AGI) - Catanzaro, 27 apr. - Maltrattamenti di animali. Con questa accusa il gip del tribunale di Catanzaro, Assunta Maiore, ha risposto il sequestro del canile di San Floro, in provincia di Catanzaro. Il provvedimento era stato richiesto dalla procura di Catanzaro, dopo un'indagine condotta dalla polizia di Stato della polizia giudiziaria della stessa procura. Nel corso delle indagini sarebbero emersi diversi maltrattamenti in una struttura che, tra l'altro, e' convenzionata con diversi Comuni e ospita circa 300 cani. (AGI) Cz1/Ro

27 APR 2012 

mercoledì 25 aprile 2012

La Sperimentazione Animale è come il lancio di una monetina

Comunicato 24/4/2012
 VIVISEZIONE O SCIENZA
Nessuna sperimentazione condotta su di una specie può essere
estrapolata a nessuna delle altre, uomo compreso.
“Il fatto che la stessa sostanza possa essere dichiarata ‘inoffensiva’ o ‘cancerogena’ a seconda della specie
animale utilizzata, fa della sperimentazione animale lo strumento ideale per commercializzare ogni tipo
di prodotto, anche se pericoloso,e permettere a tacere le vittime che osassero fare causa al produttore”
Claude Reiss,
direttore emerito CNRS- Parigi, pres Antidote-Europe.
 Il Comitato Scientifico EQUIVITA presenta la campagna
“La Sperimentazione Animale è come il lancio di una monetina”

insieme alla LEAL, Lega Antivivisezione.

Durres Killing Dogs

This is our reality and what is happening in Durres , in a city near Tirana. They have been killing them since 6 days, and in the end we found them. There are no dogs left in this city, but this is a action that is taken from every municipality of Albania.
This is a barbarian way of doing things, killing some spirits without any trouble without thinking that they are alive creatures . We are barbarian and we have to change. Please help us change the faith of our Albanian dogs..Spread the word make it possible that everyone can see what's happening, and everyone can contribute to make this change...
Help us, we and the dogs are desperate ....

Animal Rights in Albania

martedì 24 aprile 2012

La vivisezione non serve: parola di vivisettori

La vivisezione non serve: parola di vivisettori
del dott. Stefano Cagno 
tratto da Impronte n. 82, febbraio 2002, per gentile concessione della LAV.

Il bravo consumatore quando fa la spesa, controlla attentamente le etichette sulle quali sono indicati i componenti e le caratteristiche del prodotto che sta per acquistare. Il bravo medico dovrebbe fare altrettanto con i farmaci che prescrive.

Qualche giorno fa è arrivato nel mio studio l'informatore scientifico di una nota industria farmaceutica per presentarmi un nuovo antiepilettico (oxcarbamazepina), recentemente commercializzato. Come sempre succede, alla fine, mi ha lasciato la cosiddetta scheda tecnica, ossia la documentazione dettagliata di tutte le caratteristiche del farmaco. Appena ho avuto un momento di tempo libero mi sono messo a leggere la scheda tecnica e ho trovato diverse affermazione tanto interessanti quanto sconcertanti.

L’amore per gli animali

L’amore per gli animali
di Giovanni Peccarisio 

La terra fisica e l’esistenza in un corpo fisico è un momento di passaggio che l’essere umano deve compiere durante il suo cammino evolutivo.
L’uomo proviene dallo Spirito e ritornerà allo Spirito.
Il Mondo Spirituale è la sua vera patria, dall’unità nel presente costituzionalmente frantumato e ritornerà di nuovo all’unità, quando le sue parti costitutive inferiori (corpo fisico, corpo eterico, corpo astrale) verranno purificate e spiritualizzate dal suo nucleo centrale incorrotto e incorruttibile: l’Io, anch’esso di natura spirituale.

Uccideva animali con i tacchi, condannata

Uccideva animali con i tacchi, condannata
La donna, madre di tre figli, pubblicava i filmati online. Dovra' pagare 4.440 euro

MILANO - E' stata condannata con patteggiamento a 4 mesi di reclusione, convertiti nella pena di 4.440 euro, una donna quarantenne che metteva online filmati in cui si riprendeva mentre torturava e uccideva animaletti calzando scarpe con i tacchi a spillo. I primi video risalgono ad alcuni anni fa e piu' volte la polizia postale era intervenuta per toglierli dal web.

Mazzoni (Pdl), in Italia dati 'drammatici' su randagi

Mazzoni (Pdl), in Italia dati 'drammatici' su randagi
Presto risoluzione al Pe per regole comuni in Ue contro abusi

24 aprile 2012
(ANSA) - BRUXELLES, 24 APR - I dati forniti in molti Paesi europei sui maltrattamenti nei confronti dei randagi sono ''drammatici'', compresi quelli relativi all'Italia. 

Brescia, esplode la rivolta animalista

Brescia, esplode la rivolta animalista contro il macello più grande d'Europa
Ogni giorno arriveranno alla struttura di Manerbio 12mila suini destinati ai prosciuttifici che riforniscono i supermercati. Il sindaco: "L'impianto darà un lavoro a 800 persone"
di JENNER MELETTI

MANERBIO (Brescia) - Sarà in bella mostra, «il più grande macello d'Europa». Il mattatoio «con stordimento e iugulazione, reparti dissanguamento...» (non c'è bisogno di andare oltre, per far capire cosa sia un macello) sarà costruito proprio a fianco del casello autostradale della Torino-Brescia. Ogni giorno una fila di camion porterà qui 12.000 suini e, anche tenendo conto dei giorni di pausa, il totale un po' spaventa: 50.000 maiali alla settimana, 2,5 milioni all'anno, troveranno qui il loro viaggio ad 'alta velocità' verso i prosciuttifici e i banchi refrigerati dei supermercati. Gli animalisti del 'Coordinamento contro il mega-macello' dicono che «il sangue scorrerà a fiumi, notte e giorno».

domenica 22 aprile 2012

Cellule staminali per ricostruire il pene

Cellule staminali per ricostruire il pene
Primo successo nei ratti

Diventa possibile ricostruire il pene con l’aiuto delle cellule staminali. Lo dimostra uno studio internazionale coordinato dall'americano Wayne Hellstrom, della Tulane University di New Orleans, pubblicato sulla rivista dell'Accademia di Scienze Americana (Pnas).

Meet your Meat


Special Undercover Investigation




sabato 21 aprile 2012

"Con tutti quei bambini che muoiono di fame"

"Con tutti quei bambini che muoiono di fame"

Fame nel mondo e massacro degli animali, allevamenti intensivi e crisi. Sono istanze sconnesse o facce della stessa medaglia? Una lettera aperta indirizzata all'italiano medio.

di Filippo Schillaci - 10 Settembre 2010

Dunque è capitato anche a te di veder tirare fuori, alle porte dello scorso Natale, la storiella dei bambini che muoiono di fame. Ed è capitato anche a te di vederla tirar fuori a proposito del tuo "orribile" (così è stato definito) impegno a favore degli animali. Ma innanzi tutto perché la chiamo storiella? Non è forse vera? Sì, è vera, e dunque non è una storiella bensì una tragedia. Diventa una storiella quando viene usata in quel modo.

martedì 17 aprile 2012

Crimini Nascosti (Hidden Crimes)

"Il film rivelazione che vi permette di gettare uno sguardo su di un mondo finora precluso: il mondo nascosto della sperimentazione animale, dove pseudo scienziati, affamati di sovvenzioni, sono responsabili non solo della tortura di milioni di animali, ma anche della sistematica distruzione della nostra salute e del collasso della nostra economia.
Il film che dovete vedere prima di assumere qualsiasi medicinale, o prescrizione medica, di decidere se lasciar vaccinare i vostri bambini, e di accettare di sottoporvi ad un intervento chirurgico o a qualsiasi altro tipo di procedura medica. Questo film può salvarvi la vita!
Crimini Nascosti include filmati segreti che il Fronte di Liberazione Animale (Animal Liberation Front) ha girato nei centri di ricerche animali in California e Pennsylvania. Guardate quello che non vedrete mai in televisione!"
Regia: Javier Burgos (SUPRESS -- Copyright 1986) Tutti i Diritti Riservati.
Solo per esigenze tecniche di caricamento sul web, il video è stato suddiviso in 8 parti (numerate progressivamente).
Stopvivisezione.net ringrazia calorosamente la produzione The Nature Of Wellness per la gentile concessione all'uso del video. Siamo tutti profondamente grati a Mr. Javier Burgos per aver prodotto questo straordinario documentario.
"Crimini Nascosti è di gran lunga il più importante e l'unico sincero documentario antivivisezionista mai fatto al mondo poiché è il solo a descrivere l'intera realtà, senza tralasciare nulla". Hans Ruesch




domenica 15 aprile 2012

Troppi gli errori commessi nel nome della nostra salute

Troppi gli errori commessi nel nome della nostra salute

La tragedia vera è che la vivisezione è un gravissimo errore metodologico che condanna l’uomo a errare, come un cieco, alla ricerca di un segnale che gli indichi la strada perduta
di Oscar Grazioli -
La vivisezione non è solo una tortura che il cinismo umano infligge agli animali. Fosse «solo» questo non sarebbe certamente giustificabile, ma potrebbe essere comprensibile, visto che che il cammino dell’uomo su questo pianeta è costantemente segnato dai rivoli di sangue che si lascia dietro.

Spara con fucile ad un cane accusato di aver ammazzato dei polli

Verdi: "Giustizia anche per gli animali"

Meat eaters open your eYES, BE HUMANS

The streets of the South 2011


03/06/2011
04/06/2011 Scomparso dopo due mesi circa
04/06/2011 Victor, morto investito il 15/07/2011
04/06/2011 Victor, morto investito il 15/07/2011
04/06/2011 Victor, morto investito il 15/07/2011

15/07/2011 Il corpo di Victor

venerdì 13 aprile 2012

VIVISEZIONE, UN MALE DA CURARE: LA LAV RISPONDE AL PROF. GARATTINI

VIVISEZIONE, UN MALE DA CURARE: LA LAV RISPONDE AL PROF. GARATTINI

La LAV-Lega Anti Vivisezione risponde alle preoccupazioni per l’art.14 del disegno di legge No. 3129 contenente disposizioni sull'impiego di animali "da laboratorio", espresse dal prof. Silvio Garattini dell'Istituto 'Mario Negri' di Milano, da Roberto Caminiti del Dipartimento di fisiologia dell'Universita di Roma La Sapienza e da Gianni Dal Negro dell'Associazione italiana per la scienza degli animali da laboratorio: "tali principi - afferma Michela Kuan, biologa, responsabile LAV settore Vivisezione - non vieteranno la sperimentazione su animali, ma saranno volti principalmente a limitare le sofferenze nell’animale, a implementare la diffusione dei metodi alternativi (realtà riconosciuta scientificamente dal 1959 e voluta da decenni per legge ma che non viene nemmeno citata durante la formazione universitaria) e ad avere una ricerca più trasparente grazie a rigidi controlli e sanzioni."

Seppellire il cane in giardino? Ora si può

PALERMO

Seppellire il cane in giardino? Ora si può Ecco la Carta per la tutela degli animali
Misure per gli amici a 4 zampe ma anche per anfibi e insetti. I cavalli da traino non potranno faticare oltre 6 ore 

PALERMO - Stop alle carrozze-discoteca e ai pulcini colorati nei mercati rionali, in autobus sarà possibile farsi accompagnare dal proprio cane che, se di piccola taglia, potrà salire anche sui taxi. I cavalli adibiti al traino non potranno faticare più di sei ore e dovranno avere a disposizione aree di sosta all'ombra, con divieto assoluto di “lavoro” dalle 13 alle 16 in estate. Tutele per anfibi e insetti, via libera al seppellimento in terreni privati dell’"amico" che non c’è più, previo consenso obbligatorio dell’autorità sanitaria. E ancora: pasti vegetariani e vegani (assieme a quelli tradizionali) obbligatori nelle mense comunali. Sono i punti principali di una vera e propria rivoluzione culturale a Palermo che – come già avviene in diverse metropoli italiane ed europee - avrà a brevissimo una sua “Carta comunale per la tutela degli animali”.

venerdì 6 aprile 2012

Vivisezione: dati statistici (delle atrocità!) ... e altro

Questa è la vivisezione!




Sulla Gazzetta Ufficiale n. 243 del 16/10/2008 sono stati pubblicati i dati statistici sull'utilizzazione di animali a fini sperimentali in Italia.
Gli animali che sono stati utlizzato sono: Topi (Mus musculus), Ratti (Rattus norvegicus),Porcellini d'India (Cavia porcellus),Criceti (Mesocricetus), Altri roditori (altri Rodentia), Conigli (Oryctolagus cuniculus), Gatti (Felis catus), Cani (Canis familiaris), Furetti (Mustela putorius furo), Altri carnivori (altri Carnivora), Cavalli, asini e incroci, Suini (Sus), Caprini (Capra), Ovini (Ovis), Bovini (Bos), Proscimmie (Prosimia), Scimmie del Nuovo Mondo (Ceboidea), Scimmie del Vecchio Mondo (Cercopithecoidea), Altre scimmie (Hominoidea), Altri mammiferi (altri Mammalia), Quaglie (Coturnix coturnix), Altri uccelli (altri Aves), Rettili (Reptilia), Anfibi (Amphibia), Pesci (Pisces).
Gli animali sono stati utilizzati per: 1) Studi biologici di base; 2) Ricerca e sviluppo di prodotti ed apparecchi per medicina umana, odontoiatria e medicina veterinaria; 3) Produzione e controllo di qualità di prodotti ed appatecchi per medicina umana ed odontoiatria; 4) Produzione e controllo di qualità di prodotti ed apparecchi per medicina veterinaria; 5) Studi tossicologici e prove di innocuità (anche di prodotti ed apparecchi per medicina umana, odontoiatria e medicina veterinaria); 6) Diagnosi delle malattie; 7) Istruzione e formazione; 8) Altri fini.


martedì 3 aprile 2012

Pisy: noi ce la stiamo mettendo tutta ... e voi?

Aggiornamento del 20/04/2012
A Pisy è stato trovato uno stallo momentaneo a Roma, ma ora bisogna trovargli una famiglia definitiva. Pisy dovrà seguire ancora per un po' la terapia farmacologica e poi probabilmente dovrà fare fisioterapia perché non ha più tessuto muscolare.

 


Aggiornamento del 17/04/2012
La cagnetta Pisy non è più infetta ma dovrà continuare la terapia e non possiamo tenerla per sempre in clinica. Pisy ha bisogno ora di una famiglia: ben venga anche uno stallo. Cerchiamo una persona capace e responsabile che possa seguirla tenendola in casa e facendole le terapie che saranno necessarie.

Aggiornamento del 12/04/2012

Francesca, una delle tre volontarie che stanno seguendo Pisy a Roma, ha parlato con il veterinario della clinica dove è ricoverata Pisy, il quale gli ha riferito che la prognosi è ancora riservata.

Pisy in clinica




Pisy in clinica


Aggiornamento del 05/04/2012
Pisy, così è stata chiamata, da ieri sera si trova in una clinica a Roma dove è stata portata da tre volontarie di Roma (Francesca, Alessia e Jolanda) scese appositamente a Caserta per la piccola.

Evento creato su Facebook
Salviamo Pisy

domenica 1 aprile 2012

Animal Rights Video Library

A lesson in animal cruelty from the 1920's sex idol, Betty Boop. This cartoon dated 1936 was banned for showing brutality to animals and people.


Earth Liberation Front Animal Liberation Front Direct Action Past Campaigns